Storia del secondo mondiale vinto dall’Italia nel post a cura di Campioni Calcio
L’Italia calcistica vanta una storia e una tradizione da assoluta protagonista. Che siano Mondiali o Europei, poco importa. Nel palmares della nazionale azzurra fioccano le vittorie e i trofei raggiunti attraverso le varie competizioni iridate. Infatti sono stati 4 i mondiali vinti, di cui il secondo mondiale del 1938 è quello consecutivo al primo ottenuto nel 1934. Solo Brasile e Italiano possono vantare due mondiali consecutivi vinti. A questi quattro titoli va aggiunto l’Europeo vinto nel 1968.
I Mondiali, però sono quelli a cui l’italiano aspira. Una manifestazione che, spesso e volentieri, ha portato fortuna. Alcune volte si è agguantato il tetto del mondo, altre volte ci si è andati vicinissimi.
Ogni 4 anni si uniscono le speranze di milioni di tifosi sparsi per l’Europa e oltre. Sostenitori più e meno datati che hanno visto o compreso nel tempo delle gesta di grandi calciatori. Tutto inizia dagli anni ’30 in poi. L’epopea vincente in tono azzurro.
Vediamo qui il secondo mondiale vinto dall’Italia di Pozzo nel 1938 in Francia.
L’Italia di Pozzo sul tetto del mondo nel 1938
Il 1938 è l’anno in cui l’Italia vince il suo secondo Mondiale consecutivo. Un record che già faceva entrare di diritto la squadra allora allenata dal CT Vittorio Pozzo nella leggenda del calcio.
A quei tempi i Mondiali erano una competizione appena nata e il fatto che l’Italia risultasse subito la Nazionale più vincente di tutte la diceva lunga sulla consistenza e l’abilità del gruppo tecnico italiano.
Essi si disputano in Francia, in un clima di assoluto disagio e sofferenza al di fuori del campo di gioco, considerando che il clima politico è teso e volto verso l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Motivo per cui alcune Nazionali come Argentina e Uruguay decidono di non partecipare, oltre ad Austria e Spagna.
L’Italia, invece, non si tira indietro e agli ottavi si sbarazza della Norvegia per 2-1 dopo i tempi supplementari. Ai quarti sconfigge la Francia 3-1. Il mitico Brasile si incrocia con gli azzurri in semifinale e ha la peggio con il risultato di 2-1 a favore degli azzurri.
La finalissima si disputa con l’Ungheria che ai quei tempi rappresentava una vera e propria corazzata. Il 4-2 di fine partita con le doppiette di Colaussi e Piola, decreta la conquista del Mondiale da parte dell’Italia. Uno squadrone considerato oggi tra i più forti mai visti in ambito nazionale.
La premiazione vede Meazza alzare la coppa al cielo, con il pubblico che mette da parte i rancori politici e tributa agli azzurri un lungo e sportivo applauso.
Lo stesso capitano ungherese Sárosi, al termine della partita, strinse la mano a Meazza, sussurrandogli:
«La vittoria è andata certamente ai migliori».
Vittorio Pozzo diviene così il primo e, ad oggi, unico allenatore a vincere due edizioni della Coppa del Mondo.
Italia-Ungheria 4-2: tabellino
Parigi 19-6-1938 (Stadio Colombes)
Italia: Olivieri, Foni, Rava, Serantoni, Andreolo, Locatelli, Biavati, Meazza, Piola, Ferrari, Colaussi.
Ungheria: Szabo, Polgar, Biro, Szalay, Szücs, Lazar, Sas, Vincze, Sarosi I, Zsengeller, Titkos.
Reti: 5’ Colaussi, 7’ Tiktos, 16’ Piola, 35’ Colaussi, 70’ Sarosi I, 82’ Piola
Arbitro: Capdeville (Francia)
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