La Roma di Capello

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francesco totti

La Roma di Capello nel post a cura di Campioni Calcio

La storia del calcio è ricca di imprese storiche e memorabili. A maggior ragione nell’ambito di un calcio italiano dove a vincere, spesso e volentieri, sono le squadre più forti. Sempre le solite: Inter, Milan e Juve.

Non si scappa da lì. O forse sì. La Roma di Fabio Capello è riuscita a interrompere quest’egemonia ed è ancora attualmente l’ultima squadra ad aver vinto un campionato di Serie A al di fuori di quelle tre solite compagini del Nord. Ricordiamo come l’anno prima l’avesse vinto l’altra squadra capitolina, ossia la Lazio di Cragnotti.

Presentiamo nelle righe che seguono la Roma di Capello e il perchè è così importante ricordarla nel calcio italiano. Bentornati su Campioni Calcio!

17 giugno 2001: il terzo Scudetto della Roma

L’impresa riesce a pieno in questa data storica per tutto il popolo giallorosso. La balconata con vista nuovo millennio. Impresa per modo di dire, considerando che quella Roma del presidentissimo Franco Sensi non era propriamente una squadra da buttare. Tutt’altro. Elementi di spessore come Cafù, Aldair, Tommasi, Montella, Nakata, Emerson, Samuel e soprattutto Batistuta e Totti lì davanti contribuivano ad allestire una vera e propria macchina da guerra. Sembrava tutto apparecchiato al vertice con la Juve pronta a strappare il sogno giallorosso. Ma quel 2-2 nel big-match di fine campionato ha rafforzato il pensiero sulla formazione di Fabio Capello. La più forte senza ombra di dubbio. Strada spianata verso il terzo Scudetto nella storia del club.

Dal sapore ancora più trionfale avendolo strappato, a loro volta, agli “amati” cugini biancocelesti. Dalla Lazio alla Roma, il titolo resta nella Capitale e ancora oggi viene celebrato come uno dei più grandi capolavori tecnici nella carriera di Fabio Capello.

La Roma di Capello ultima squadra non del Nord a vincere lo Scudetto

Riuscire a vincere in una piazza complicata e autolesionista, come può essere facilmente identificabile in Roma, non era assolutamente semplice. Coronamento di una stagione perfetta e primo rullo di tamburi per un giovane Francesco Totti in rampa di lancio per sé e per la Roma. Dopo lo scudetto per i colori giallorossi arriva anche la supercoppa Italiana. Ma quello scudetto rimarrà nella storia del calcio italiano. Da quel momento in poi il solito predominio di quelle tre all’interno del panorama calcistico italiano. Capello l’ultimo dei mohicani.

Formazione tipo Roma di Capello

Vi lasciamo alla formazione tipo della Roma vincitrice del suo terzo scudetto.

Roma 4-3-3: Antonioli, Cafu, Zago, Samuel, Candela, Tommasi, Emerson (Zanetti), Nakata, Batistuta (Montella), Totti, Delvecchio. All.Capello

 

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